Consolidamento e Restauro della Chiesa di San Biagio a Campiglia d'Orcia (SI)
La Chiesa di San Biagio ha la particolarità di sorgere al confine della formazione calcarea su cui si sviluppa lo splendido abitato di Campiglia d'Orcia che dall'alto della collina sembra dominare l'intera vallata. Cio' ha determinato, nel corso della sua lunga storia, una serie di interventi di ripristino e consolidamento che pero' non hanno evitato il crollo di alcune volte a vela che coprivano le navate.
La chiesa non si contraddistingue con un determinato stile architettonico salvo alcuni particolari all’interno di stile neoclassico. Attualmente deve il suo aspetto ad una serie di manomissioni che si sono succedute fino a trasformarla in Chiesa a tre navate con l’aggiunta di due volumi davanti ai bracci laterali dell’impianto precedente a croce greca.
Prima dell'inizio dei lavori le due uniche volte a vela superstiti risultavano fortemente lesionate denunciando un cedimento fondale dell'intera struttura muraria. Il primo intervento è consistito in un consolidamento delle fondazioni della chiesa e dei locali parrocchiali per arrestare il movimento dell'intera struttura verso valle; tale operazione è stata effettuata attraverso l'uso di micropali di piccolo diametro del tipo tubfix collegati con un cordolo perimetrale in c.a. ammorsato alle fondazioni esistenti.
Il secondo intervento, realizzato dopo piu' di un anno, ha previsto il consolidamento delle strutture di copertura con il rifacimento dell'orditura secondaria e il riposizionamento delle travi principali che si appoggiavano sulla volta a vela della navata centrale.
La volta a vela della navata laterale, quella piu' lesionata, è stata ricostruita integralmente.